Pannelli sandwich per l’industria alimentare: guida alla scelta di materiali, finiture e superfici
Come orientarsi tra le diverse soluzioni per garantire condizioni igieniche adeguate all’interno dei laboratori alimentari, delle celle di processo e dei magazzini frigoriferi?
Dalla tipologia e dalla qualità dei materiali, delle finiture e delle superfici con cui sono realizzati i pannelli sandwich dipendono le prestazioni, la durata nel tempo e anche il risultato estetico dei diversi ambienti adibiti alla produzione e alla conservazione dei prodotti destinati al consumo umano e animale.
In questo articolo tratteremo i materiali da impiegare per la costruzione dei paramenti che costituiscono la superficie esposta dei pannelli sandwich.
Questi devono rispondere a due esigenze: garantire la massima resistenza meccanica ed evitare il manifestarsi di fenomeni ossidativi anche in presenza di agenti aggressivi quali sali, acidi, lieviti.
In base al campo di applicazione dei nostri pannelli sandwich possiamo proporre:
• ACCIAIO INOX AISI 304 e AISI 316
Gli acciai inossidabili sono per loro natura altamente resistenti alla corrosione e idonei al contatto anche prolungato con gli alimenti.
Gli ambienti destinati alla lavorazione di alimenti sono soggetti ad operazione di pulizia e sanificazione che prevedono l’uso di agenti schiumogeni aggressivi.
L’inibitore della corrosione delle acciaio inossidabile è lo strato di ossidi che protegge la superficie.
L’AISI 304 viene normalmente utilizzato in ambienti ove vi sia un’elevata presenza nell’aria di agenti lievitanti o di ammoniaca.
Il cloro destabilizza lo strato protettivo di ossidi e crea dei punti sensibili alla corrosione, per questo l’AISI 316 viene normalmente utilizzato in ambienti ove venga utilizzato il sale per lavorare i prodotti alimentari.
• ACCIAIO S250
È un acciaio zincato che, rispetto all’acciaio inox, ha una minore resistenza alla corrosione, ma ha il vantaggio di avere un ottimo rapporto qualità-prezzo e un’ ottima resistenza meccanica. L’impiego tipico è nella costruzione di magazzini frigoriferi.
• VETRORESINA
Ottenuta da resina poliestere rinforzata con fibra di vetro, la vetroresina è un materiale con un’elevata resistenza agli agenti atmosferici, non è soggetta all’attacco di muffe e batteri, è atossica e ha una bassa conducibilità elettrica e termica. Rispetto all’acciaio inox ha un costo inferiore ma anche una inferiore resistenza meccanica.
Rivestimenti, finiture e superfici dei pannelli coibentati sandwich
Per i paramenti in acciaio inox, la nostra gamma di finiture superficiali e rivestimenti prevede
• SCOTCH BRITE:
ottenuta con un processo di spazzolatura che rende la superficie opaca e meno sensibile alle impronte.
• FIORETTATA:
ottenuta con un processo di abrasione che rende la superficie molto lavorata e meno sensibile alle macchie.
• PREVERNICIATURA:
è possibile verniciare di bianco l’acciaio inox quando si vuole ottenere per ambienti di lavoro più luminosi.
Per i paramenti in acciaio S250, si possono prendere in considerazione le seguenti opzioni di rivestimento
• ZINCATURA:
è la più economica, in genere utilizzata per le parti non a vista.
• ZINCATURA + PREVERNICIATURA:
le vernici utilizzate la rendono idonea al contatto con gli alimenti.
• ZINCATURA + PLASTIFICAZIONE:
lo strato di PVC ha uno spessore elevato che rende la superficie adatta per i laboratori caratterizzati da fenomeni corrosivi non particolarmente intensi.
La vetroresina, infine, prevede un rivestimento in gelcoat di colore bianco idoneo al contatto con gli alimenti. L’elevata resa estetica rende gli ambienti di lavoro luminosi, è pertanto la scelta ideale per la realizzazione di celle di stagionatura salumi e formaggi o per la lavorazione di prodotti ittici.
Tutti i pannelli coibentati con paramenti metallici sono disponibili con superfici grecate, per offrire maggiore resistenza meccanica, o con superfici lisce, per consentire una pulizia più agevole.
